Coach Petitti, lo scorso anno sulla panchina di Bakery Cortemaggiore in DNC, inizia la propria carriera da allenatore nel settore giovanile del Banca Popolare di Milano nella stagione 1976-77, per poi diventare nelle due stagioni successive il responsabile del settore giovanile della Xerox Milano. Dopo aver maturato diverse esperienze da primo allenatore in C2 e in D, dal 1985 al 1989 diventa assistente allenatore della prima squadra e responsabile del settore giovanile di Desio (A1 e A2). Nei primi anni novanta l’allenatore milanese diventa presenza fissa in B1 e in B2 sulle panchine di Avellino, Pozzuoli, Rieti e Vigevano. Nella stagione 1997-98 allena proprio a Pavia (B1), cui seguono ancora numerose panchine in B1 e B2 (Fidenza, Castelletto, Saronno) e alcune esperienze nel basket femminile.
Non servono presentazioni dunque per Romano Petitti, una vita dedicata alla pallacanestro e una carriera invidiabile. Ecco le prime parole del neo coach pavese: “Questo per me è un gradito ritorno a Pavia. Ho ottimi ricordi sia della città che del pubblico; credo che il nostro primo obiettivo debba essere far tornare la gente al palazzetto facendola divertire. Voglio una squadra che lotti su ogni pallone e che dia sempre il 100% - prosegue coach Petitti – Conosco bene la categoria, avendola frequentata per diversi anni, e so che non servono i grandi nomi o le star, ma un gruppo unito e tanta voglia di vincere”. Mentre, a proposito delle esperienze nel basket rosa, Petitti afferma: “Sono state esperienze meravigliose, che mi hanno arricchito e fatto crescere molto, soprattutto per quanto riguarda i rapporti interpersonali”.
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