di Claudio Pavesi
Photo by David J. Phillip / MCT |
Primo Tempo
Nei primi secondi della partita Jeff Withey di Kansas vuole dimostrare di essere uno stoppatore migliore di Anthony Davis e lo fa rifilando una clamorosa stoppata a Terrence Jones che lo avvicina al record di stoppate nella storia del Torneo NCAA. Come previsto tocca a Terrence Jones marcare a uomo Thomas Robinson, impresa abbastanza difficile dato che il numero 0 di Kansas è probabilmente il miglior giocatore della NCAA a prendere posizione. Durante i primi sei minuti le squadre giocano ad un ritmo incredibile, non si fermano un secondo e spesso preferiscono prendere tiri senza senso piuttosto che attendere qualche secondo, di conseguenza anche l'intensità si alza: fioccano contatti e stoppate, ce ne sono ben 2 di Anthony Davis che raggiunge il record di stoppate eseguite da un freshman in una stagione. C'è molta tattica in questa partita come si può vedere dai cambi, non appena Bill Self fa uscire Withey subito Calipari risponde facendo sedere Anthony Davis, inutile dire che senza i due intimidatori d'area, ne approfittano gli attacchi con Thomas Robinson da un lato e Kidd-Gilchrist dall'altro.
Uno dei simboli della serata: le stoppate di Davis Photo by Rich Sugg / MCT |
Sulla sirena del primo tempo Tyshawn Taylor riesce a trovare il canestro per cercare di dare morale ai suoi come fecero i 2 punti di Releford sulla sirena del primo tempo della partita contro Ohio State anche se in questo caso il divario resta superiore a 10 punti, il primo tempo infatti si chiude sul 41 a 27 per i Wildcats. Stupendi dal punto di vista realizzativo Teague (9 punti), Lamb (12 punti) e Kidd-Gilchrist (11 punti) con pochissimi errori al tiro. Anthony Davis chiude sorprendentemente il primo tempo con 0 punti su 4 tentativi dal campo che vengono però compensati dai 9 rimbalzi, 4 assist e 3 stoppate che lo rendono probabilmente il giocatore più decisivo del primo tempo nonostante la scarsa serata al tiro. Kentucky sembra avere l'atteggiamento giusto per potere arrivare tranquillamente al traguardo, a testimoniarlo c'è il dominio a rimbalzo (22 a 14 per i Wildcats all'intervallo) e una statistica secondo la quale Kentucky ha una striscia attiva di 40 vittorie consecutive quando conduce all'intervallo.
Secondo Tempo
Il secondo tempo inizia sullo stesso trend del primo cioè con la quarta stoppata di Anthony Davis, giocata che però non scoraggia Thomas Robinson, a canestro subito dopo con un semigancio proprio sulla faccia di Davis, giocata importante per la partita di Kansas ma anche per i General Manager che dovranno sceglierlo al Draft NBA. A quindici minuti e trenta secondi dalla fine arrivano i primi punti di Anthony Davis o per meglio dire il primo punto, 1 su 2 per lui ai liberi. A quattordici minuti dalla fine Kansas prova a rientrare in partita con un parziale di 6 a 0 che la porta sul -10; per Kentucky ci sono all'orizzonte gli spettri di Ohio State in semifinale e Calipari preferisce parlarne con un timeout. Al ritorno dalla mini-pausa sono i più esperti Lamb e Miller a mettere due triple consecutive che riportano i Wildcats sul +15. I Jayhawks non vogliono mollare e capitanati dalla pazzia di Elijah Johnson ci provano in ogni modo mantenendo un ritmo che sarebbe difficilmente sostenibile anche per un maratoneta esperto.
Le lacrime di Thomas Robinson Mark Humphrey / AP |
Kentucky conferma di essere la seconda università più titolata nella storia del college basketball mentre John Calipari può festeggiare il suo primo titolo NCAA dopo aver raggiunto le Final Four con tre squadre diverse: UMass, Memphis e Kentucky (le Final Four con le prime due università sono state però rese vacanti per alcune irregolarità sul recruiting).
Grande festa per coach Calipari John Sleezer / MCT |
E' stata una finale strana, una partita che sembrava già decisa nel primo tempo si è invece conclusa con un finale incandescente, un finale tipico di ogni Final Four giocata al Superdome di New Orleans, un finale che ha visto trionfare la squadra più forte, la squadra che a inizio stagione tutti si aspettavano di vedere oggi a festeggiare. Il giusto credito va dato anche a Kansas, una discreta squadra che ha portato a termine una stagione straordinaria grazie soprattutto alla guida di coach Bill Self, giustamente premiato come allenatore dell'anno, e alle incredibili prestagioni di Thomas Robinson.
Difficilmente si poteva pensare a una conclusione migliore per un grande anno di basket NCAA, l'appuntamento è per l'anno prossimo al Georgia Dome di Atlanta dove si svolgeranno le prossime Final Four.
Tabellini
Kentucky: Lamb 22 pt, Teague 14 pt, Kidd-Gilchrist 11 pt, Jones 9 pt, Davis 6 pt e 16 rim, Miller 5 pt, Wiltjer, Vargas.
Kansas: Taylor 19 pt, Robinson 18 pt e 17 rim, Johnson 13 pt, Withey 5 pt, Releford 4 pt, Teahan, Young, Wesley.
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