venerdì 4 maggio 2012

La rivoluzione dei Brooklyn Nets, dalla squadra al design


di Claudio Pavesi
I due nuovi loghi della squadra
Photo by flippies.com

Come già tutti saprete i Nets della strana coppia Jay-Z e Mikhail Prokhorov hanno ufficializzato da lungo tempo il trasferimento a Brooklyn che avverrà fin dalla prossima stgione. Come è tipico in queste iniziative la squadra affronterà un vistoso restyling, a partire dai colori sociali, che saranno il bianco e il nero, passando per il logo (nell'immagine in alto), nella cui realizzazione ha messo mano anche il rapper Jay-Z, fino ad arrivare alla divisa da gioco. Parliamoci chiaro, con tutti gli artisti presenti in Brooklyn non si è riuscito a fare niente di meglio di una palla da basket con all'interno la lettera "B"? Per quanto riguarda i colori, benchè sia risaputo l'amore di Jay-Z per il nero, era necessario usare gli stessi esatti dei San Antonio Spurs? La maglia da gioco deve ancora essere completata e anche in questo caso vedrà la mano di Jay-Z tra quelle dei designers salvo essere realizzata da Adidas, il marchio che ha il monopolio dell'abbigliamento tecnico in NBA, possiamo già dirvi però che sarà molto diversa da quella dei vecchi New York/Brooklyn Nets che militarono nella ABA negli anni '70.
Le scarpe firmate Jay-Z e Nets
Photo by providermag.it
A parte tutto però i nuovi Brooklyn Nets stanno mettendo in atto un ottimo piano promozionale grazie ad un infinito numero di magliette, felpe, cappellini e accessori vari usando anche ottimi design, ovviamente anche in questo campo la mano di Jay-Z non venuta meno dato che ormai nei suoi concerti è immancabile l'accoppiata maglietta-cappellino con uno dei due nuovi loghi dei Nets ma questo non è tutto, il noto rapper e imprenditore ha pensato bene di sfornare anche un paio di scarpe insieme alla Gourmet Streetwear che, come potete vedere dalla foto, porta i nuovi colori della squadra, il nuovo logo e il nome d'arte di Shawn Carter sul tallone.
Per quanto riguarda la parte cestistica i Nets devono ancora fare molti miglioramenti, il primo compito per l'estate è quello di convincere Deron Williams a esercitare l'opzione che lo lega alla squadra per un'altra stagione nonostante il playmaker ex Utah abbia detto più volte di non essere soddisfatto del progetto della ex squadra del New Jersey che, tra le altre cose, non avrà l'opportunità di mettere sotto contratto Dwight Howard dal momento che ha già deciso di restare a Orlando per un'altra stagione firmando l'opzione sul suo contratto. Se pensate che Williams sia l'unico giocatore in bilico sbagliate di grosso, i Nets infatti avevano costruito la squadra in base alla situazione da Free Agent di Howard circondandosi di giocatori con un solo rimanente sul contratto e quindi in scadenza come Kris Humphries e Gerald Green, una delle poche belle sorprese della stagione, per non parlare di Gerald Wallace, anche lui in grado di estare esercitando l'opzione sul contratto come Deron Williams. La questione più spinosa è quella relativa a Brook Lopez, anch'egli Free Agent quest'anno, su cui è davvero difficile fare una scelta, lo si rinnova con un contratto importante? lo si lascia andare per via degli infortuni e delcalo subito in questa stagione? Lo si rinnova per scambiarlo cercando un mega-trade che porterebbe finalmente Howard a Brooklyn? Davvero difficile dirlo anche se ritengo che sarà la scelta di Deron Williams a decidere il futuro dei nuovi Nets, dalla sua permanenza, in quanto unica stella della squadra, dipendo molte cose, forse troppe.
Ormai certo il ritorno di AK47 in USA
Photo by www.rt.com
Un nome sembra già certo, mancherebbe solo l'ufficializzazione per il ritorno in America di Andrei Kirilenko, l'ala riabbraccerebbe così l'ex compagno a Utah Deron Williams e avrebbe l'opportunità, dopo un anno al CSKA Mosca, di continuare a parlare russo con il presidente, il connazionale Mikhail Prokhorov.

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