mercoledì 23 maggio 2012

I Golden State Warriors si trasferiscono... a San Francisco


di Claudio Pavesi
Joe Lacob, David Stern, Ed Lee e Peter Gruber sul luogo in cui sorgerà lo stadio
Photo by sfgate.com

Ebbene sì, da ieri è ufficiale, i Golden State Warriors si trasferiranno e diventeranno, anzi, torneranno ad essere i San Francisco Warriors anche se ciò non accadrà prima del 2017. Perchè proprio il 2017? Semplice, è l'anno in cui verrà completata la nuova arena di San Francisco ed è anche l'anno in cui scadrà il contratto che lega i Warriors all'Oracle Arena di Oakland, attuale casa di Stephen Curry e compagni. L'idea del trasferimento è principalmente di Joe Lacob, presidente dei Warriors dal 2010, in accordo con David Stern, Commissioner della NBA, secondo cui la mossa è perfetta dal punto di vista commerciale e dell'impatto ambientale dell'arena, cosa che non potrebbe essere altrimenti dato che i Warriors dovrebbero costruire quella che, a detta loro, sarà il più bel palazzetto in tutta America. Parliamo di un progetto da 500 milioni di dollari (sì avete letto bene, 500 milioni) interamente provenienti dalle tasche dei Warriors e degli sponsor, non è stato chiesto nemmeno un soldo alla NBA e neanche alla città di San Francisco che, per questo, ha deciso di regalare l'appezzamento di terreno su cui sorgerà l'arena, una suggestiva location tra il Pier 30 a il Pier 32 proprio affacciata sulla baia e non distante dall'AT&T Park, stadio dei San Francisco Giants di baseball; il comune di San Francisco si "limiterà" a ristrutturare i moli in questione per una spesa che si aggira tra i 75 e i 100 milioni di dollari.
Dai progetti possiamo notare dove sarà costruita l'arena
e la spettacolarità di una sezione interna
Photo by Bleacher Report
I Warriors giocheranno proprio a lato del Bay Bridge, il ponte che dovranno attraversare per arrivare a 'Frisco da Oakland dove attualmente, anche senza vincere moltissimo, sono sempre estremamente seguiti come dimostra la media da oltre 18000 spettatori a gara che li classifica al decimo posto nella classifica tra le squadre con più pubblico. Oakland è la casa della franchigia dal 1971, anno in cui si trasferirono proprio da San Francisco dopo solo 9 anni dall'arrivo da Philadelphia, nel 1962 appunto. Come ha detto il sindaco di San Francisco Ed Lee nella presentazione ufficiale "i Warriors sono stati la squadra della Baia degli ultimi 50 anni e, grazie a questa arena, lo saranno anche per i prossimi 50".

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