intervista realizzata da Davide Quaranta
fonte: www.legapallacanestro.it |
-Come ti sei trovato in questa prima esperienza pavese?
Posso dire di essermi trovato molto bene a Pavia; bel posto, bella città e soprattutto c'è un bel clima intorno alla pallacanestro: tanta passione e tanti appassionati. Poi come città è molto simile a Pesaro, da cui vengo,manca solo una cosa, cioè il mare.
-Qualche considerazione sul gruppo? Siete uniti anche fuori dal campo, o il vostro rapporto è solamente professionale?
Il gruppo è stato molto affiattato sin dall inizio, sia fuori che sul campo,è ovvio pero che essendo una squadra nuova per 8 decimi abbiamo avuto bisogno di un po di tempo per trovare i meccanismi giusti e nonostante tutte le vicessitudini ora arriviamo carichi e ancora più uniti per giocarci i play off.
-Siete partiti come la grande favorita (insieme a Tortona) del campionato, ma la prima parte di stagione è stata piena di alti e bassi, culminando con le dimissioni di coach Sacchi: cosa c'era che non andava?
Durante la stagione è vero abbiamo avuto tanti problemi, tanti alti bassi e tante discussioni, ma credo che nell arco di un campionato queste cose ci possano stare. Abbiamo fatto grandi cose anche nella prima parte e, secondo me, siamo arrivati a gennaio un po' scarichi. Con gli innesti di Corcelli e Marsili abbiamo perso parte dei nostri equilibri per inserirli all'interno della squadra!
Tortona è la favorita e l'ha dimostrato ampiamente ma noi saremo li a giocarcela.
-A Sacchi è subentrato Fiume, e dopo un avvio lento avete cominciato a vincere tante partite in fila. Cosa ha portato il nuovo allenatore alla vostra squadra?
Sicuramente ha portato tanto entusiasmo e tanta carica cosa che forse avevamo perso dopo le due sconfitte con Mortara e Tortona a inizio gennaio.
-Come roster avete cambiato parecchio durante la stagione. I tagli in corsa di Mascherpa, Pomenti, Carrera, e gli acquisti di Corcelli e Marsili sono stati in qualche modo decisivi per il proseguio della stagione?
Quando un compagno viene tagliato non è mai una cosa simpatica. Sono situazioni delicate che possono però dare motivazioni e far reagire la squadra. Corcelli e Marsili hanno portato sicuramente freschezza e aggressività, ma per quanto mi riguarda mi sono trovato altrettanto bene anche con Mascherpa, Carrera e Pomenti.
-Ora partono i playoff, nei quali entrate come seconda testa di serie e incontrerete Savigliano. Fino a dove potete (e volete) arrivare?
Essendo molto scaramantico non faccio pronostici. Dico solo che faremo e daremo il massimo per arrivare il più lontano possibile. Anche perchè è ancora presto per andare al mare...
-In caso di una promozione, sareste già una squadra che, con i nomi attuali, può essere competitiva in DNB?
Sicuramente i nomi e i giocatori per fare la DNB c'è li abbiamo, però queste sono scelte che riguardano la società e spetterà loro allestire un roster competitivo in caso di promozione il prossimo anno.
-Studi all'università di Pavia e giiochi anche nella squadra di pallacanestro del CUS Pavia, che ha da sempre grande tradizione a livello di successi; come sta andando questa stagione?
Purtroppo non ho mai potuto giocare con la squadra del Cus Pavia, visti gli impergli con l'Edimes. Ho saputo però che parteciperanno alle finali nazionali del campionato che si svolgeranno a Messina dal 21 al 27 Maggio. Mi dispiace ma spero di essere ancora dentro i play off per giocarmi la promozione.
-Su Facebook sei passato da "Francesco Idrogeologico Benvelli" a "Matematico", per poi tornare a "idrogeologico". Come mai questo strano nome?
[Ride]Idrogeologico è nato perchè l'estate scorsa ho passato l'esame di idrogeologia; quest'inverno,poi, sono diventato matematico, ma presto mi sono accorto che non potevo rinnegare in questo modo l'idrogeologia e quindi sono ritornato al vecchio nome. Ma voglio precisare che il vero soprannome è "Bonga".
-Ultimo "gioco": chi vince l'NBA, l'Eurolega e la Serie A?
Nba dico Miami; per l'Eurolega vado con il CSKA e in serie A ovviamente spero che vinca la mia Scavolini Pesaro. Un saluto a tutti e, mi raccomando, venite a vederci al palazzetto!
-A Sacchi è subentrato Fiume, e dopo un avvio lento avete cominciato a vincere tante partite in fila. Cosa ha portato il nuovo allenatore alla vostra squadra?
Sicuramente ha portato tanto entusiasmo e tanta carica cosa che forse avevamo perso dopo le due sconfitte con Mortara e Tortona a inizio gennaio.
-Come roster avete cambiato parecchio durante la stagione. I tagli in corsa di Mascherpa, Pomenti, Carrera, e gli acquisti di Corcelli e Marsili sono stati in qualche modo decisivi per il proseguio della stagione?
Quando un compagno viene tagliato non è mai una cosa simpatica. Sono situazioni delicate che possono però dare motivazioni e far reagire la squadra. Corcelli e Marsili hanno portato sicuramente freschezza e aggressività, ma per quanto mi riguarda mi sono trovato altrettanto bene anche con Mascherpa, Carrera e Pomenti.
-Ora partono i playoff, nei quali entrate come seconda testa di serie e incontrerete Savigliano. Fino a dove potete (e volete) arrivare?
Essendo molto scaramantico non faccio pronostici. Dico solo che faremo e daremo il massimo per arrivare il più lontano possibile. Anche perchè è ancora presto per andare al mare...
-In caso di una promozione, sareste già una squadra che, con i nomi attuali, può essere competitiva in DNB?
Sicuramente i nomi e i giocatori per fare la DNB c'è li abbiamo, però queste sono scelte che riguardano la società e spetterà loro allestire un roster competitivo in caso di promozione il prossimo anno.
-Studi all'università di Pavia e giiochi anche nella squadra di pallacanestro del CUS Pavia, che ha da sempre grande tradizione a livello di successi; come sta andando questa stagione?
Purtroppo non ho mai potuto giocare con la squadra del Cus Pavia, visti gli impergli con l'Edimes. Ho saputo però che parteciperanno alle finali nazionali del campionato che si svolgeranno a Messina dal 21 al 27 Maggio. Mi dispiace ma spero di essere ancora dentro i play off per giocarmi la promozione.
-Su Facebook sei passato da "Francesco Idrogeologico Benvelli" a "Matematico", per poi tornare a "idrogeologico". Come mai questo strano nome?
[Ride]Idrogeologico è nato perchè l'estate scorsa ho passato l'esame di idrogeologia; quest'inverno,poi, sono diventato matematico, ma presto mi sono accorto che non potevo rinnegare in questo modo l'idrogeologia e quindi sono ritornato al vecchio nome. Ma voglio precisare che il vero soprannome è "Bonga".
-Ultimo "gioco": chi vince l'NBA, l'Eurolega e la Serie A?
Nba dico Miami; per l'Eurolega vado con il CSKA e in serie A ovviamente spero che vinca la mia Scavolini Pesaro. Un saluto a tutti e, mi raccomando, venite a vederci al palazzetto!
Ringraziando "Bonga" per la grande disponibilità, gli auguriamo il miglior futuro a livello professionale, sportivo e privato. Con un "in bocca al lupo" a tutta l'Edimes Pavia per la postseason.
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