domenica 22 gennaio 2012

Team USA, ecco i 20 nomi e i casi Stoudemire e Irving



di Claudio Pavesi

Come vi avevamo anticipato in un precedente articolo siamo ormai pronti per darvi i nomi ufficiali dei 18 candidati alla maglia della Nazionale USA ma anche questa volta arriva la sorpresa perchè i nomi in questione sono in realtà 20.
Ovviamente i due gruppi principali sono quelli dell'oro di Pechino 2008 e del titolo mondiale 2010 che rispettivamente comprendono  Kobe Bryant, LeBron James, Dwyane Wade, Chris Bosh, Carmelo Anthony, Dwight Howard, Chris Paul, Deron Williams (gruppo Olimpico 2008) e Kevin Durant, Derrick Rose, Tyson Chandler, Eric Gordon, Rudy Gay, Kevin Love, Lamar Odom, Chauncey Billups, Russell Westbrook e Andre Iguodala (gruppo del Mondiale 2010). I due nomi che si aggiungeranno ai 18 già elencati sono quelli di Blake Griffin e LaMarcus Aldridge, non a caso due ale grandi, ruolo che più di tutti è in dubbio a livello di Team USA, comunque Jerry Colangelo, mente della Nazionale Americana di basket, non è nuovo a grandi apprezzamenti verso questi ultimi due giocatori dato che entrambi dovevano essere nella squadra del Mondiale 2010 ma Blake Griffin stava recuperando dall'infortunio che lo ha obbligato a saltare tutta la stagione da rookie mentre Aldridge rifiutò per motivi personali legati alla sua situazione familiare.
Dalle precedenti competizioni non ritorneranno nella squadra Carlos Boozer, Tayshaun Prince, Michael Redd, Stephen Curry e Danny Granger mentre a Jason Kidd verrà offerto un ruolo di assistente ma servirà principalmente da uomo-spogliatoio. Interessante invece il caso Amare Stoudemire che ha dovuto rinunciare al Mondiale 2010 per infortunio e non fu chiamato neppure nel 2008 quindi perchè non chiamarlo ora? Perchè non chiamare il numero 4 più dominante della Lega consideranto anche il fatto che Team USA ha dichiarato di temere il fisico e la tecnica dei lunghi spagnoli? Semplice, il suo contratto non presenta alcuna assicurazione che lo tutela da infortuni subiti giocando con squadre che non siano i Knicks ma nonostante tutto Stoudemire si è detto pronto e onorato a dare il massimo per la bandiera a stelle e strisce. Che i nomi sulla lista possano diventare 21? Conta poco tanto alla fine dovranno essere 12 con 6 riserve pronte a sostituire i titolari in caso di infortunio pre-Olimpico e vanno consegnati entro il 18 Giugno ma anche prima se non si vuole avere problemi per i test anti-doping.
Particolare anche il caso di Kyrie Irving dato che il rookie dei Cavaliers è nato in Australia mentre il padre giocava là come professionista e recentemente a dichiarato di essere molto interessato a giocare per la Nazionale australiana alle prossime Olimpiadi. L'unico dubbio che lo trattiene dal prendere una decisione definitiva è il fatto che questo convocazione prevaricherebbe un futuro in Team USA, squadra allenata da coach Mike Krzyzewski, suo allenatore a Duke University a cui Irving è molto legato.
Restate su Basketzone RTP perchè saremo i primi a dirvi come si risolveranno i casi Stoudemire e Irving.

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