di Luca Ngoi
Manca soltanto l'ufficialità per l'arrivo di Jarvis Varnado alla Virtus Roma. La squadra allenata da coach Lardo ha infatti concluso l'affare con il lungo che questa stagione stava giocando con la maglia dell'Hapoel Migdal in Israele, dove vestiva la maglia numero 5 e totalizzava 9.3 punti conditi da 4.9 rimbalzi di media. Cifre non esorbitanti dunque, ma che sono bastate a convincere la Acea a puntare su un ragazzo che l'anno scorso ha dominato la Legadue con la maglia di Pistoia mettendo insieme cifre ottime (15.7 punti più 8.9 rimbalzi a gara in stagione regolare che sono poi diventati 12.3 ma con 9 rimbalzi nell'unico turno di playoff disputato).
La squadra capitolina quindi vuole scommettere su un giocatore ultimamente un po' in calo ma che aggiunge una grande quantità di fisico sotto le plance, dove il solo Slokar non poteva bastare dopo l'infortunio di Crosariol e per questo motivo avere una presenza atletica ed intimidatoria come quella del "Tornado" (così era stato soprannominato l'anno scorso per le sue roboanti stoppate) può sicuramente fare comodo. Restano comunque diversi dubbi sulla sua completezza come giocatore a tutto tondo, data la mancanza quasi totale di un tiro affidabile dalla media che ad un piano superiore rispetto al campionato cadetto può fare la differenza tra un giocatore di medio livello ed una super star, così come in parte evidenziato nell'esperienza israeliana. Detto ciò Varnado va visto sul campo, e chissà che l'aria italiana non possa giovargli nuovamente e restituire agli occhi dei tifosi romani e non solo quell'onda d'urto osservata per tutto l'anno scorso in Toscana.
Nessun commento:
Posta un commento