di Francesco Beccio
La top ten della 9° giornata di ritornao di serie A.
VOTO 10. Marquis Green, a fil di sirena scaccia tutti i
brutti pensieri in casa Scandone, sia societari che sportivi. Avellino incamera
e ringrazia, perché pur non avendo le rotazioni necessarie gli uomini di
Vitucci lottano sempre al massimo delle loro possibilità. Tanto di cappello.
VOTO 9. Cremona, in un sol colpo si toglie la
soddisfazione di abbattere la mastodontica EA7 Milano, e conquistare una grande
fetta di salvezza. Adesso sta alla società decidere se “emigrare” in altri
posti, anche se le ultime dichiarazioni di Aldo Vanoli fanno ben sperare i
tifosi bianco blu.
VOTO 8. Sassari, non è più una sorpresa ormai. Chi
pensava che le 7 vittorie in fila degli isolani fossero mera fortuna, e che con
la sconfitta a Teramo non sarebbe più riuscita a volare, si sbagliava di grosso.
I ragazzi di Sacchetti cancellano Bologna al PalaSerradimigni e sognano in
grande.
VOTO 7. Venezia, anche loro ottengono una vittoria
bivalente: si vendicano della finale playoff dello scorso anno e agganciano le
posizioni d’elite della Lega. Clark, Slay e Young sono inarrestabili e se sono
la in alto, un motivo ci sarà!
VOTO 6. Pesaro, soffre un tempo contro Teramo,
chiudendo il secondo quarto sotto di 7. Al rientro è Hickman show, complice la
panchina corta degli abruzzesi, i biancorossi di Dalmonte prendono il volo e
non si fanno più riprendere; avesse più continuità potrebbe insidiare le
primissime posizioni.
VOTO 5. Milano, la solita carovana di grandi nomi che
esce sconfitto da un PalaRadi tutt’altro che inespugnabile. I limiti di Milano
sono ormai noti, e neanche l’esperienza di coach Scariolo è riuscita a riaprire
il campionato, sempre più reindirizzato verso la Toscana.
VOTO 4. Casale, il solito incredibile e sfortunato
finale. Nemmeno l’esperienza di Minard ha portato freddezza e killer instict ai
piemontesi. Adesso è durissima salvarsi, ma il campionato non è finito.
Obbligatorio crederci!
VOTO 3. Alessandro Gentile, gioca 18 minuti e segna
solo 2 punti. Non è usuale per una promessa come lui. Da quando è arrivato in
lombardia ha visto le proprie statistiche scendere progressivamente. Deve
crescere mentalmente se vuole un posto far i grandi.
VOTO 2. Chris Douglas-Roberts, va a lui il premio di
peggiore della settimana, le inconsuete percentuali sono: 28 minuti, 2 punti,
1/9 da 2, 0/1 da 3 con -6 di valutazione. Sembra la brutta copia del giocatore
visto all’all-star game, anche se tutta Bologna, a Sassari, non è mai scesa in
campo.
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