sabato 24 marzo 2012

NCAA Tournament, Sweet Sixteen, South Region

Di Federico Bianchi.

Continuiamo ad aggiornarvi sulle semifinali dei Regionals del torneo NCAA con la South Region.

La prima semifinale è la rivincita di quella che è stataforse la più bella partita della regular season: Kentucky contro Indiana.
Gli Hoosiers sono stati l'unica squadra ad aver battuto Kentucky in regular season, grazie al canestro allo scadere di Christin Watford e sperano di ripetere l'impresa.
La partita inizia subito in modo spettacolare, con canestri che piovono da entrambe le parti, protagonista Cody Zeller per Indiana, con 6 punti nei primi 5 minuti, mentre Kentucky risponde con   score distribuiti tra Terrence Jones, Marquis Teague e Doron Lamb.
Si arriva così in fretta al primo timeout dopo 5 minuti di gioco con Kentucky in vantaggio col punteggio di 16-11.
A rallentare la corsa dei Wildcats c'è il secondo fallo di Anthony Davis, a 14 minuti dalla fine del primo tempo, fallo che costringerà il lungo col numero 23 a stare fuori fino alla ripresa.
Indiana approfitta della situazione e, con un parziale di 4-0 firmato Victor Oladipo si riporta a una sola lunghezza di svantaggio.
A cavallo della metà del primo tempo la partita sembra riprendere la direzione degli uomini di coach Calipari, che guidati dal senior Darius Miller e da Terrence Jones riescono a riportare il loro vantaggio a quota 9 punti, ma è prontissima la risposta di Indiana con tre canestri in fila per tornare a meno 3 a 7 minuti e mezzo dalla sirena di metà partita.
Il finale del primo tempo si mantiene nel segno dell'equilibrio e iniziano a farsi vedere i due veri protagonisti della gara, Christian Watford per Indiana e Michael Kidd-Gilchrist per Kentucky (chiuderà con 24 punti e 10 rimbalzi), che danno luogo a un duello esaltante a suon di canestri. Il primo tempo si chiude così con Kentucky a più 3 sul 50-47.
All'inizio del secondo tempo senga subito Cody Zeller per il meno uno, ma i Wildcats rispondono subito riportando il vantaggio a quota 7 punti.
Le due squadre a questo punto iniziano a segnare ripetutamente, come visto nel primo tempo, ma i 7 punti di vantaggio guadagnati da Kentucky sembrano essere un canyon invalicabile per gli Hoosiers.
A cavallo della metà del secondo tempo noltre torna a fare la voce grossa sotto le plance Anthony Davis, rientrato dopo il lungo riposo forzato in panchina, che, con l'aiuto di Gilchrist porta Kentucky a più 13 con un tap-in a 9 minuti dalla fine, massimo vantaggio per i Wildcats.
A questo punto Kentucky non deve fare altro che amministrare il vantaggio guadagnato, cosa che con i giocatori di coach Calipari non è poi così difficile.
Gli ultimi due minuti sono una serie infinita di tiri liberi per Kentucky, quasi tutti mandati a segno dai freddissimi Wildcats per il risultato finale di 102-90.
Kentucky si prende così la rivincita su Indiana, alla quale non bastano nemmeno i 27 punti di Watford, contro una vera e propria corazzata che si propone ora più che mai come favorita per la vittoria finale.

L'altra semifinale ha visto opposte la numero 10 di questa Region, Xavier, e Baylor, testa di serie numero 3.
I Baylor Bears iniziano alla grandissima la partita, sommergendo di canestri una Xavier inerme fino ad arrivare a un vantaggio di 16 punti, sul 24-8 dopo i primi dieci minuti.
Nella seconda metà del primo tempo però l'attacco di Baylor rallenta clamorosamente e finalmente arriva la reazione di Xavier, guidata da Tu Holloway e Kenny Frease.
I due leader dei Musketeers mettono in scena un vero e proprio show, con Frease che realizza 10 punti nei dieci minuti finali della prima frazione di gioco.
Xavier riesce ad arrivare a meno 4 sul 29-33 con il tiro libero di Mark Lyons, ma Baylor allunga ulteriormente con la tripla di Pierre Jackson, per il risultato di 29-36 dell'intervallo.
Nella ripresa Tu Holloway e Kenny Frease rimangono gli unici due terminali offensivi per Xavier, mentre Baylor riesce a trovare una grande distribuzione degli score personali, mantendendo quindi il vantaggio tra i 5 e i 9 punti per tutta la prima metà del secondo tempo.
A sei minuti dalla fine inoltre Quincy Acy da un ulteriore colpo alla partita, con due schiacciate consecutive che portano Baylor di nuovo a 9 punti di vantaggio, che diventeranno dieci subito dopo col tiro libero di Pierre Jackson.
I Bears riescono con merito a mantenere i dieci punti di vantaggio, nonostante il tentativo di reazione ancora una volta del solito Tu Holloway, che chiuderà con 22 punti a referto, non sufficienti però a garantire la vittoria alla sua squadra.
A chiudere definitivamente la contesa sono i due tiri liberi di Quincy Acy a 31 secondi dalla fine, Acy chiuderà la partita come il migliore dei suoi grazie a 20 punti, 15 rimbalzi, 3 assist e 3 stoppate.
Vince quindi Baylor con il risultato finale di 75-70 e sarà la prossima squadra a provare a far cadere la corazzata Kentucky nella finale in programma nella notte tra domenica e lunedì.

Anche per quanto riguarda la South Region abbiamo finalmente le finaliste, dopo le Sweet Sixteen, rimanete collegati col blog per scoprire chi continuerà a inseguire il sogno del titolo, approdando alle Final Four.



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