sabato 17 marzo 2012

NCAA Tournament 2012, East Region, second round


di Claudio Pavesi
(cliccare sulla foto per ingrandire e vedere i risultati)

Otto partite e nemeno un upset, strano vero? Ebbene sì la March Madness è anche questo, certe volte vincono anche le più forti sulla carta anche se con non poche difficoltà, lo sa bene Syracuse che nella sfde contro UNC-Asheville è tutt'altro che brillante e riesce a risolvere la pratica UNC-Ash solo nel finale grazie soprattutto agli arbitri che negli ultimi secondi regalano un possesso chiave a Syracuse nonostante la palla fosse uscita dal campo per un nettissimo tocco da parte di un giocatore degli Oranges. Determinante l'assenza del vincitore del premio di miglior difensore della Big East Fab Melo, squalificato per tutto il Torneo NCAA per i suoi scarsi risultati scolastici, anche e soprattutto perchè il suo sostituto, il futuro NBA Rakeem Christmas, non ha brillato come avrebbe dovuto a differenza della riserva James Southerland che con i suoi 15 punti e 9 rimbalzi è stato il migliore in campo.
Gli Oranges affronteranno Kansas State, vittoriosa sui Southern Miss Golden Eagles di Darnell Dodson che ha guidato Southern Miss al suo primo torneo in 21 anni. Dodson è al suo primo Torneo NCAA con Southern Miss dopo aver giocato quello del 2010 con la ben più rinomata Kentucky e purtroppo per lui la sua avventura si è già conclusa perchè nonostante i suoi 14 punti e 10 rimbalzi i Golden Eagles non hanno potuto resistere a Kansas State, ai 30 punti di Rodney McGrunder e al 9 su 10 ai liberi di Henriquez, tiratore da 52% in stagione.
Successivamente è stata Vanderbilt a staccare il biglietto per il turno successivo grazie alla vittoria su Harvard anche se i Commodores hanno sudato freddo dopo che Harvard ha rimontato 13 dei 18 punti di svantaggio a due minuti dal termine. A chiudre la partita è stato John Jenkins, uno delle tre stelle dlla squadra e autore di 27 punti che gli sono serviti a riscattarsi dalle critiche che lo hanno colpito dopo le prestazioni mediocri del Torneo della SEC in cui Vanderbilt è rinata dalla crisi di metà stagione riuscendo a vincere  competizione in finale contro Kentucky in una partita che ha sorpreso il mondo del basket NCAA. Vanderbilt affronterà Wisconsin che ha demolito Montana per 73 a 49 dominando ogni secondo dell'incontro grazie a una difesa incredibile e dimostrando che si può essere competitivi anche senza una stella vera e propria.
Proseguendo con le altre partite possiamo notare l'ottima vittoria di Cincinnati su Texas in cui i Bearcats hanno dimostrato che non sono arrivati in finale nel Torneo della Big East per caso. Cincinnati ha mostrato un'ottima difesa con la quale ha annullato l'ottimo playmaker dei Longhorns Mick Kabongo ma è anche stata in grado di attaccare molto bene infatti ha chiuso con quattro giocatori in doppia cifra tra cui Yancy Gates, il migliore della serata sia per punti (15) che per rimbalzi (10).
Cincinnati se la vedrà al prossimo turno contro Florida State che ha sconfitto in una battaglia all'ultimo tiro St. Bonaventure grazie alla coppia Bernard James-Luke Loucks, il primo con 19 punti e 9 rimbalzi e il secondo con 13 punti, 7 rimbalzi e 6 assist. In questa partita c'è stata anche l'occasione di vedere un giocatore poco conosciuto che il prossimo giugno entrerà nella NBA, parliamo di Andrew Harrison, ala dei Bonnies e autore di 20 punti e 7 rimbalzi ma purtroppo poco supportato dai compagni di squadra che non sono mai stati al suo livello.
Tra le squadre che hanno già staccato il biglietto per il turno successivo c'è anche Gonzaga che ha battuto West Virginia grazie alle grandi prestazioni offensive dei due piccoli freshmen Kevin Pangos e Gary Bell e delle fantastiche difese del capitano Robert Sacre, centro che però è in grado di difendere su qualunque giocatore del quintetto avversario, è infatti merito suo se Kevin Jones è stato limitato a 13 punti. Sacre ha anche messo a segno 14 punti per la qualificazione al prossimo turno in cui affronterà la temibile Ohio State che distrutto Loyola (Md.) grazie non solo alla consueta doppia-doppia di Sullinger ma anche ai 17 punti di Buford e alla super partita di Deshaun Thomas cha ha chiuso con 31 punti e 12 rimbalzi.
Non ci saranno state molte sorprese ma è stato comunque un grande inizio per questa Region.

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