venerdì 3 febbraio 2012

Blake Griffin: "Gara delle schiacciate? No grazie"


di Claudio Pavesi


Nella notte della rivelazioni dei quintetti dell'All-Star Game arriva una super news sull'All-Star Saturday. Pochi giorni fa Lebron James si era detto interessato nel partecipare alla prestigiosa gara delle schiacciate per sfidare Blake Griffin che però proprio poco fa ha dichiarato, con sospresa di tutti, che non ha intenzione di difendere il titolo di miglior schiacciatore dell'NBA vinto l'anno scorso a Los Angeles, infatti l'ala dei Clippers, dopo la sconfitta con i Nuggets, ha parlato con i giornalisti e ha confidato che il calendario di questa stagione è particolarmente estenuante quindi ha intenzione di sfruttare al massimo ogni pausa per riprendere le forze. Griffin d'altronde sarà impegnato anche venerdì 24 febbraio nella partita tra Rookies e Sophomores oltre ovviamente alla più importante partita delle stelle del 26 febbraio in cui partirà in quintetto, l'unico impegno da cui poteva esimersi era la gara delle schiacciate anche se questa sua decisione farà molto discutere anche e soprattutto ai piani alti degli uffici dirigenziali dell'NBA che avrebbero avuto in Griffin il principale motivo degli ascolti televisivi negli eventi di sabato, anche personalmente, se provo a mettermi nei suoi panni, non posso che dargli ragione dato che proprio quando il 90% dell'NBA si prende la pausa più lunga dell'anno lui deve disputare tre eventi in tre giorni ma, da spettatore che non vede l'ora di osservare i voli disumani del giocatore ex Oklahoma University non posso che essere un po' deluso. Blake ha anche detto di essersi divertito l'anno scorso ma che quel tipo di competizione non è propriamente il suo genere preferito e che l'NBA è piena di ragazzi talentuosi e atletici che sarebbero in grado di fare molto meglio di quanto abbia fatto lui, in compenso Lebron James ha annunciato di essere ancora interessato a partecipare all'evento nonostante l'assenza di Griffin quindi non stupiamoci se l'NBA stessa farà grosse pressioni sul giocatore dei Miami Heat, il suo nome infatti porterebbe una quantità di ascolti esorbitante per non parlare del fatto che la possibilità di confrontarsi con Lebron potrebbe indurre molte stelle a dichiararsi come papabili partecipanti allo Slam Dunk Contest di quest'anno.

Nessun commento:

Posta un commento