lunedì 20 febbraio 2012

Inside the Campus: Wagner Seahawks

di Claudio Pavesi


Continua il nostro viaggio nei campus più interessanti degli States, questa volta tocca ai Wagner Seahawks di Wagner College, piccola università con soli 2400 studenti situata a Staten Island, New York. Io e il mio amico e collega Davide Quaranta siamo molto legati a questa scuola dato che ci ha ospitato e ci ha permesso di studiare e divertirci per un periodo dell'estate del 2010 ma questo non è l'unico motivo per cui ho deciso di parlare di Wagner, infatti i Seahawks negli ultimi anni stanno mettendo a segno importanti risultati e sembrano essere pronti per un salto di qualità, ma non bruciamo le tappe e partiamo dall'inizio della storia.
Wagner College viene fondato nel 1883 e diede inizio al programma di basket solo nel 1920 ma per molti anni non ha avuto grandi risultati e per questo motivo non ci sono grandi campioni nel basket provenienti da Wagner anche se nel baseball e nel football ha saputo sfornare qualche ottimo prodotto, soprattutto nel reparto allenatori come Rich Kotite e Dan Mullen ma per il resto l'università di Staten Island non è particolarmente conosciuta anche se gli ambienti studenteschi possono essere riconosciuti da molti dato che sono stati usati come set del film "School of Rock".
Negli ultimi anni però Wagner ha cambiato completamente rotta dato che nel 2001-02 è riuscita a raggiungere il torneo NIT, competizione in cui partecipano le migliori squadre non selezionate al Torneo NCAA, mentre nel 2002-03, guidati dal fantastico lungo Jermaine Hall, i Seahawks hanno vinto addirittura il titolo della NEC (Nort-Eastern Conference) e hanno messo a segno la prima partecipazione al Torneo NCAA nella storia dell'ateneo. Successivamente però non ci sono state stagioni particolarmente esaltanti, fino all'anno scorso quando si decide di rivoluzionare tutto, viene assunto come Graduate Manager Andrew Duffy, giovanissimo ragazzo laureatosi solo nel 2009 a Villanova ma, a detta di molti, una delle menti fondamentali dietro ai Wildcats giunti alle Final 4 nel 2009, la rivoluzione vera però arriva alla scelta del coach, si optò infatti per Dan Hurley che accettò il lavoro e chiamò come suo assistente nientemeno che suo fratello, Bobby Hurley. Vi ricordano qualcosa questi nomi? Loro padre è Bob Hurley, leggendario allenatore a livello di high school e inserito nel 2010 nella Basketball Hall of Fame, il figlio minore Dan, attuale Head Coach di Wagner, giocò a Seton Hall e divenne poi subito allenatore seguendo le orme del padre, infatti si mise alla guida di Saint Benedict's Prep, high school che in 9 anni fece diventare uno dei migliori 10 ambienti liceali del paese. Bobby, l'assistente, è il ben più famoso fratello maggiore di Dan, giocò quattro anni a Duke vincendo due titoli NCAA (1991 e 1992) diventando anche MVP delle Final 4 in un caso inoltre è considerato uno dei migliori 50 giocatori mai visti in ACC e attualmente detiene il record come miglior assistman nella storia della NCAA. Bobby, dopo che Duke decise di ritirare la sua maglia numero 11 per onorarlo, provò anche l'avventura NBA, fu scelto con la settima chiamata assoluta dai Kings in cui giocò per sei anni per poi fare un altro anno ai Grizzlies e ritirarsi definitivamente nel 1998 anno in cui decise di dedicarsi ad altri interessi salvo poi tornare nel mondo del basket nel 2003 come scout dei Philadelphia 76ers, lavoro che abbandonò per seguire il fratello a Wagner. I due sono infatti molto legati soprattutto dopo la brutta esperienza occorsa a Bobby ai tempi dei Kings quando fu costretto a saltare un'intera stagione dopo che un camion travolse la sua auto costringendolo ad uno stato tra la vita e la morte.
Duffy e i due Hurley sono il presente e il futuro di Wagner e, come previsto, durante il loro primo anno, lo scorso campionato, migliorarono il record della stagione precedente portandolo da 5 a 13 vittorie tornando a qualificarsi al torneo della NEC, quest'anno però si stanno ulteriormente migliorando infatti attualmente, a due partite dalla fine della regular season, hanno un record di 23-4 che pareggia il migliore della storia della scuola e sono riusciti a vincere anche contro squadre di altissimo livello come Pittsburgh quando era ancora alla tredicesima posizione nel Ranking. Grande credito va dato ai giocatori, in particolar modo a Latif Rivers, playmaker al secondo anno ma già miglior scorer della squadra, Jonathon Williams, guardia junior, secondo miglior realizzatore e miglior rimbalzista della squadra, senza dimenticare l'elettrizzante Kenneth Ortiz, guardia al secondo anno, discreto scorer, leader dei Seahawks negli assist e secondo miglior rimbalzista pur essendo il più piccolo della squadra.
Tyler Murray
Il leader emotivo è sicuramente Tyler Murray, capitano proveniente dal Canada, uno dei due senior in squadra, grande realizzatore e stella della squadra oltre ad essere l'unico giocatore con cui ho fatto un po' amicizia nella mia permanenza a Wagner. Ragazzo molto simpatico, alla mano e con grande leadership, quando lo conobbi era appena finita la disastrosa stagione da 5 vittorie ed era appena stato annunciato il cambio del coaching staff ma lui mi disse (dopo l'iniziale stupore nel sentire che anche in Italia guardiamo il college basket) di essere tranquillo perchè la squadra era valida e che il suo anno da senior sarebbe stato uno dei migliori della storia dell'ateneo. Tutto secondo i piani quindi, l'anno dopo infatti fu selezionato come uno dei migliori tre giocatori della NEC e quest'anno ha guidato i suoi al miglior record della storia dei Seahawks, cosa manca? Il titolo della NEC e la storica partecipazione al Torneo NCAA che può anche non arrivare per forza quest'anno perchè saranno solo due i senior che abbandoneranno la squadra a fine stagione, per questo motivo gli Hurley non possono che essere ottimisti sul loro futuro a Staten Island.

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