di Davide Quaranta
Partiranno il 16 febbraio (domani per chi scrive) le "Final Eight" di coppa Italia al PalaOlimpico di Torino. Il capoluogo piemontese è sede per la seconda volta consecutiva della coppa nazionale che, nell'ultima edizione ha visto trionfare la Montepaschi Siena contro la Bennet Cantù.
La "gara 1" è in programma alle 17.45, e vedrà affrontarsi proprio i campioni di Siena contro la prima grande sorpresa della manifestazione: il Banco di Sardegna Sassari. Sulla carta il risultato dovrebbe essere già scritto, con Siena nettamente favorita sulla compagine di Meo Sacchetti. Guardandola dal lato dei sardi, la squadra si presenta leggera come una piuma, con un Osley reduce dai 33 infilati al Forum contro l'EA7 Milano e con i cugini Diener vogliosi di fare una bella figura su un palcoscenico così importante.
La seconda gara (ore 20.30 dello stesso giorno) è forse la più in equilibrio del primo turno, ed è quella che disputeranno EA7 Milano e Virtus Bologna. Le due squadre si sono appena affrontate in campionato, dove l' Olimpia è riuscita a strappare un grande successo nella tana dei bolognesi. Per Milano è ancora in dubbio la presenza di Malik Hairston, mentre sicuramente prenderà parte alle danze il nuovo arrivato JR Bremer (decisivo nella vittoria di Bologna). La squadra di Scariolo arriva dalla sconfitta interna maturata contro Sassari, ma dall'importante (soprattutto per il morale) vittoria in Eurolega ai danni dell'Unics Kazan. Molto agguerrita sarà la Canadian Solar che, arrivando da due sconfitte consecutive in campionato (contro Milano e a Cremona), vorrà senza dubbio invertire il trend negativo che sta attraversando, sfruttando anche il buon momento attraversato da Poeta e Chris Douglas Roberts.
La partita numero tre (17 febbraio alle 17.45) è sicuramente la meno prevedibile e la più inattesa: se la Scavolini Pesaro puntava ad arrivare nelle prime otto, non altrettanto si può dire di una meravigliosa Umana Reyer Venezia che, da neopromossa tramite ripescaggio, è addirittura tra le otto squadre più forti d'Italia, dopo aver battuto la MPS Siena al Palaverde. La truppa di Mazzon vanta giocatori come Tamar Slay, Alvin Young (miglior giocatore del decennio in LegaDue) e il talentuosissimo K.K. Clark, senza dimenticare l'arrivo di ottobre, che prende il nome di Timmy Bowers. Non da meno è il gruppo di americani presentati da Pesaro e da coach Dalmonte: all'MVP dello scorso campionato James White, si aggiungono l'ex casertano Jumaine Jones e l'MVP della scorsa LegaDue Hickman. Questo scontro tra "piccole" ha tutta l'aria di essere molto combattuto e non senza spettacolo.
L'ultimo, ma solo in ordine di tempo, match dei quarti di finale sarà quello che opporrà alla Bennet Cantù, la Sidegas Avellino di Marquis Green. Se la squadra di Trinchieri (secondo il modesto parere di uno che non ci capisce niente, cioè di chi scrive) è la favorita per la vittoria finale, la Sidegas Avellino può essere considerata, per quanto visto in campionato, la squadra meno pericolosa delle otto presenti a Torino, ma non per questo da sottovalutare. I lombardi arrivano da un orrido terzo quarto (23-5 in parziale) contro il Maccabi Tel Aviv, che ha compromesso la partita europea, e appena prima della manifestazione giocheranno la partita più difficile della loro Eurolega: quella con il Barcellona di Navarro. Ben diverso sarà l'approccio al torneo per i ragazzi di Vitucci che, riposando in settimana e lanciati dalla vittoria di un punto contro la Benetton Treviso (una delle grandi escluse) arriveranno al PalaOlimpico leggeri come piume, giocando a viso apertissimo ogni partita che dovranno affrontare.
Questo è soltato il primo turno di una manifestazione che si preannuncia scoppiettante, che noi di Basketzone RTP cercheremo di seguire il più possibile per potervi tenere aggiornati sui risultati delle partite giornaliere. Stay tuned!
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