mercoledì 29 febbraio 2012

Tanta voglia di Ranking (28/2/2012)


di Claudio Pavesi

AP Top 25
RK
TEAM
RECORD
PTS
1
Kentucky (63)
28-1
1,623
2
Syracuse (2)
29-1
1,562
3
25-5
1,459
4
25-4
1,409
5
24-5
1,372
6
25-4
1,314
7
25-4
1,253
8
24-5
1,150
9
25-5
1,055
10
23-6
1,036
11
22-6
906
12
28-1
885
13
21-8
766
14
21-8
764
15
26-4
754
16
22-7
638
17
24-6
531
18
22-7
444
19
22-7
426
20
20-10
357
21
22-6
304
22
19-9
252
23
22-6
158
24
21-7
142
25
25-5
140

Ragazzi iniziate a fare il conto alla rovescia perché siamo agli sgoccioli, questa è la penultima settimana prima dell’inizio della stagione che conta davvero, quella che assegna i titoli e che consiste nei tornei di conference e nel Torneo NCAA.
Come al solito partiamo dalle prime della classe, la “secchiona” di turno resta sempre la Kentucky di coach Calipari, al momento decisamente troppo forte rispetto a chiunque altro nell’intera NCAA, figuriamoci in SEC, conference non fortissima e quest’anno più che mai sottotono. I Wildcats portano a casa il titolo della regalur season della SEC con anticipo dopo aver staccato di quattro partite #16 Florida, in settimana caduta a Georgia, mentre tra le non classificate nel Ranking vanno segnalate Vanderbilt e Alabama, tornate in auge nel finale di stagione approfittando anche della crisi che ha colpito Mississipi State,  giunta ormai alla quinta sconfitta in fila, l’ultima delle quali arrivata propria dalla principale rivale in classifica, la già citata Alabama.
Kentucky sarà anche la prima della classe e prenderà sempre il massimo dei voti ma non si può dire che Syracuse, seconda assoluta, sia da meno, gli Oranges infatti hanno portato a casa il titolo della regular season della Big East dato che hanno ormai irrimediabilmente staccato #8 Marquette che invece ha congelato la seconda posizione grazie alle prestazioni dell’asse composto dalla guardia Johnson-Odom e dall’ala Jae Crowder, senza dubbio uno dei giocatori più migliorati dell’anno.
A contendersi la quarta e la quinta piazza sono #11 Georgetown e #20 Notre Dame con la prima leggermente favorita dato che, nonostante il record in parità con la seconda citata, ha lo scontro diretto favorevole dopo la vittoria di ieri notte in casa in cui gli Hoyas hanno approfittato del fatto che Notre Dame era alla terza partita in cinque giorni rifilandogli la seconda sconfitta consecutiva, motivo per cui i Fighting Irish rischiano di uscire dal Ranking e anche perché sono l’unica squadra nella Top 25 ad avere dieci sconfitte. A lottare per le restanti posizioni vediamo Cincinnati che ha da poco battuto #19 Louisville ma ha perso contro South Florida, le due principali contendenti alle restanti posizioni di rilievo della Big East, posizioni in cui possiamo scordarci di vedere UConn, sempre più fuori dai giochi nonostante il fenomeno Jeremy Lamb ed è quindi probabile che non vada nemmeno al Torneo NCAA, competizione che dovrà saltare anche l’anno prossimo per la sospensione causa motivi accademici di cui abbiamo già parlato.
Alla posizione numero 3 assoluta troviamo una novità, i Kansas Jayhawks che in settimana rivoluzionano completamente l’intera Big12 dato che in settimana si assicurano il titolo della regular season della conference mettendo a segno ben tre vittorie una delle quali ai danni della rivale diretta #7 Missouri contro cui vincono un’incredibile partita in cui i Jayhawks rimontano uno svantaggio di 19 punti e riscono a ad arrivare all’overtime grazie ad una stoppata all’ultima secondo di Thomas Robinson (28 punti e 12 rimbalzi alla fine) ed è proprio nel tempo supplementare che arriva la vittoria di Kansas per 87 a 86. Come se non bastasse Mizzou perde anche con Kansas State ed è quindi a seguito della prima serie negativa della stagione che dovrà affrontare Iowa State, squadra in formissima e intenzionata a raggiungere #9 Baylor al terzo posto nella Big12 ma che avrà un schedule difficilissima dato che oltre a Missouri dovrà affrontare proprio i Bears di Baylor.
La conference più combattuta è senza dubbio l’ACC in cui milita Duke, numero 4 del Ranking, che condivide la testa della conference con #6 North Carolina. La settimana scorsa ci eravamo lasciati con Florida State in testa con lo stesso record delle due scuole già citate ma in settimana è cambiato tutto quindi cerchiamo di fare ordine: i Tar Heels hanno battuto #24 Virginia e North Carolina State, giunta ormai alla quarta sconfitta in fila mentre Duke ha vinto contro Virginia Tech e #22 Florida State che a sorpresa ha perso anche contro Miami, vera e propria mina vagante dato che in stagione ha vinto anche con Duke. La classifica vede quindi in testa Blue Devils e Tar Heels seguiti da Florida State la cui posizione non dovrebbe essere in pericolo dagli attacchi delle inseguitrici Virginia e Miami. Molto probabilmente a decidere la vincitrice della regular season dell’ACC sarà la partita del 3 marzo che vedrà scontarsi proprio Duke e North Carolina in una nuova tappa della rivalità più sentita degli Stati Uniti.
E’ alla quinta posizione assoluta del Ranking che troviamo Michigan State che momentaneamente è in testa alla B1G con 2 partite di scarto su #11 Ohio State e #13 Michigan ma non è ancora tempo di sentenze dato che mancano ancora due partite al termine della regular season e in questi matches gli Spartans affronteranno #18 Indiana e gli stessi Buckeyes dello stato dell’Ohio, decisiva quindi l’ultima giornata prevista per il 4 marzo anche se non bisogna sottovalutare la già citata Michigan a cui spetta la schedule più facile ma aspetterei a dirlo dato che in settimana hanno perso contro Purdue, e neanche di poco. A giocarsela alle loro spalle troviamo #14 Wisconsin e #18 Indiana, la seconda esce da una settimana di vittorie contro squadre non proprio irresistibili e, come abbiamo già detto, in vista di scontri ben più impegnativi mentre la prima delle due, guidata dal playmaker Jordan Taylor, viene da una stupenda vittoria contro Ohio State anche se in precedenza aveva messo a referto una sconfitta contro Iowa a segnalare l’inconsistenza dei Badgers.
Grandi sorprese ci sono state anche in Mountain West in cui settimana scorsa la testa era tenuta da New Mexico che invece in settimana è crollata perdendo con Colorado State e TCU e per questo motivo è uscita dal Ranking e ha consentito a #17 UNLV e #21 San Diego State di raggiungerla in testa alla MWC. Nell’ultima settimana, la prossima, non ci saranno incroci tra queste tre squadre ma ci sono forti dubbi su quanto potrà reggere la piccola New Mexico anche se dovrà affrontare le due squadre col peggior punteggio nella conference cioè Air Force e Boise State.
Al posto di New Mexico ha fatto il suo ritorno nel Ranking col numero 25 la Creighton di Doug McDermott la cui stagione regolare si è già conclusa con un secondo posto nella Missouri Valley Conference, vinta dalla #15 Wichita State, decisiva per Creighton la clamorosa settimana dal 4 all’11 febbraio in cui persero tre partite consecutive.
Nelle altre piccole conference da segnalare è la vittoria della stagione regolare della Ohio Valley Conference da parte di #12 Murray State che ha già concluso una stupenda stagione in cui ha subito una sola sconfitta anche se contro Tennessee State, principale rivale di conference, e questo fa un po’ temere in vista del torneo della OVC. Chiudiamo con la #23 Temple che è ad un passo da assicurarsi il titolo della regular season della Atlantic 10 Conference anche se la sconfitta settimanale contro Saint Joseph’s lascia ancora possibilità a ben 3 inseguitrici, Saint Louis, Xavier e Saint Bonaventure con la prima favorita su tutte nella rincorsa alla A10, conference che ogni anno è patria di almeno una mina vagante del Torneo NCAA.
Molti verdetti sono già stati decretati ma attenzione perché la vera stagione, il motivo per cui l’NCAA è così bello, inizia tra circa dieci giorni quindi continuate a seguirci!

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