Ci vogliono quattro lingue per darvi il benvenuto su questa pagina. E forse sono ancora poche. Ce ne vorrebbero quattromila per esprimere quanto siamo felici di poter iniziare questa nuova iniziativa. Già, perchè un blog ci consente di stare "connessi" con voi fan non uno ma sette giorni alla settimana. Ci consente di parlare di più cose, per più tempo e di essere in un certo senso più rilassati la domenica senza l'esigenza di raccontarvi mille cose e col rischio di farlo anche male.
Quello che troverete in questo blog lo potete vedere nella parte alta di questa pagina, magistralmente ideata sotto l'aspetto grafico dal nostro Davide Quaranta e da un altro amico che ci sentiamo di ringraziare ovvero Massimiliano Russo, che ci ha finalmente regalato un logo degno di questo nome. Dunque qui, come in trasmissione, parleremo di tutto ciò che riguarda il mondo della palla a spicchi, dalla nostra amata Pallacanestro Pavia, al Basket Bridge protagonista in DNC fino ad arrivare alla magia della NBA, alle storie appassionanti dei ragazzi del college basketball senza dimenticare il basket di casa nostra, che si tratti di Italia o di Europa.
Lo strumento del blogging però ci permette di sbarcare anche nel mondo delle interviste che in trasmissione, anche per motivi di tempo, non eravamo riusciti a proporvi anche se avremmo voluto; aspettate dunque di leggere le parole dei protagonisti del nostro basket e chissà che in un futuro non riusciremo ad avere anche qualche personaggio che parla in lingua inglese (ma non preoccupatevi: le interviste saranno sempre in italiano).
In combinazione al blog, meglio del tandem Magic-Kareem, abbiamo introdotto dalla giornata di oggi anche la nostra pagina Twitter: ci trovate in modo molto semplice sotto il nome "basketzonertp": anche lì inseriremo le nostre notizie ed impressioni.
Insomma, da adesso non avete più scuse: Basketzone lo trovate in ogni dove, non vi libererete facilmente di noi. Per adesso vi ringraziamo di tutto il supporto che già ci avete dato e di quello che ci darete in futuro. Stay tuned.
Lo staff di Basketzone
Nessun commento:
Posta un commento