domenica 25 dicembre 2011

NBA News: nomi importanti tra i tagliati e la bella storia di Chuck Hayes



di Claudio Pavesi

Anche a Basketzone c'è aria natalizia ed ecco arrivare puntualmente il regalo delle 4 di notte del 25, Babbo Natale entra in redazione e tira fuori dal sacco.... ma è ovvio! Un articoletto ricco di NBA news!
La prima tappa la si fa a Memphis dove i Grizzlies cercano di porre rimedio al duro infortunio occorso a Darrell Arthur prima firmando Dante Cunningham e poi scambiando Greivis Vasquez con gli attivissimi Hornets per Quincy Pondexter. Questo scambio sembra far contenti tutti dato che Pondexter andrà ad aiutare il reparto "ali" dei Grizzlies che come abbiamo detto è decimato dagli infortuni mentre Greivis Vasquez potrà vedere molto di più il campo a New Orleans considerando la carenza di playmaker nella Louisiana.
Il Natale dovrebbe portare gioia e felicità a tutti ma non sempre è così perchè in NBA è tempo di ufficializzare i roster e questo vuol dire anche fare dei dolorosi tagli. Primo e soffertissimo taglio tra i nomi più conosciuti è quello di Eddie House che è stato cacciato da Miami per fare spazio a tre giocatori sicuramente discutibili, uno è il celeberrimo Eddy Curry, presente in sole 10 partite negli ultimi 3 anni, mentre gli altri due giocatori preferiti a House sono due rookie provenienti dalla D-League come Terrell Harris e Mickell Gladness.
Tra i tagli anche quello dei Timberwolves nei confronti di Bonzi Wells che, nonostante il nostro tifo per lui, non è riuscito a entrare nei 15 definitivi della franchigia del Minnesota. Certo questa decisione non è così scioccante se si considera il fatto che Bonzi avesse passato di ultimi tre anni tra Cina e Porto Rico mostrandosi altalenante anche a quei livelli.
Altre brutte notizie perchè tra i licenziamenti natalizi vediamo, tra i tanti, quello di un giocatore che mai avrei voluto vedere a spasso cioè quello di Nate Robinson. Proprio lui, proprio KryptoNate, proprio il ragazzo di 1.75 metri che ha vinto ben 3 volte la gara delle schiacciate. A Oklahoma City Robinson ha visto crollare il suo tempo di gioco in maniera drastica ma, a seguito del taglio, le sue parole nei confronti dei Thunder sono state molto belle definendo quella dell'Oklahoma "probabilmente la miglior franchigia in NBA sotto ogni punto di vista, dai compagni al coaching staff fino alla dirigenza e i fan."
Parlando di clima natalizio però come avremmo potuto lasciarvi alle feste con queste notizie tristi che lasciano sempre un po' di amaro in bocca? Ci sono anche belle notizie e il primo Babbo Natale di oggi si chiama Boston Celtics che come regalo lascia un bel contratto sotto l'albero del veterano francese Mickael Pietrus, detto Air France, che potrà riabbracciare ai Celtics un suo ex compagno dei tempi di Orlando, Brandon Bass, arrivato poco tempo fa in uno sambio.


La storia più bella di Natale però spetta a Chuck Hayes di cui avevamo parlato poco tempo fa dicendo che Sacramento aveva annullato il contratto di 4 anni per 21 milioni offerto a Hayes considerando i problemi di cuore riscontrati all'ex Houston. I Kings hanno poi perso l'occasione di rifirmare Samuel Dalembert che casualmente è andato proprio a Houston quindi la franchigia californiana a sottoposto Hayes a numerosi esperti che hanno confermato la buona condizione fisica del giocatore dandogli il permesso di giocare. Sacramento ha dunque rifirmato Hayes, il re dell'esitation sul tiro libero, e gli ha fatto trovare un bella maglia numero 42 e un milione in più sul contratto rispetto all'offerta precedente dato che ora si parla di 22 milioni in 4 anni. Non c'è nulla da fare, la magia del Natale colpisce tutti anche in NBA.

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