lunedì 12 dicembre 2011

IT'S ALL ABOUT ROOKIES (PREVIEW 2011-2012)

di Federico Bianchi.


Il lockout è ufficialmente finito, la stagione NBA è ormai alle porte e il periodo che porta all'inizio della regular season sarà caratterizzato da una offseason infuocata con nomi importanti pronti a sconvolgere il panorama NBA.

Se grandi nomi come Dwight Howard e Chris Paul sono pronti a cambiare aria, in attesa del giorno di Natale, l'unica certezza che rimane sono i rookie della classe 2011 pronti ad approdare sui parquet NBA.

la Draft class del 2011 è stata etichettata fin da subito come una classe "debole" rispetto a quelle degli ultimi anni, anche a causa della rinuncia al grande salto di alcuni grandi nomi del college basket che, aspettandosi il lockout, hanno deciso di rimanere in NCAA.

In realtà questa rookie class è composta da diversi elementi interessanti, pur essendo un classe "dobole".

Iniziamo dalla prima scelta assoluta: Kyrie Irving. Il playmaker ex Duke Bluedevils scelto dai Cleveland Cavaliers è un giocatore sicuramente di grande talento e di grande prospettiva, una scelta sicura dei CAVS che sperano di avere un giocatore molto futuribile in cabina di regia. Irving inoltre a Cleveland può trarre grande vantaggio dalla presenza di un mentore d'eccezione come Baron Davis, sicuramente adatto a mostrare al giovane playmaker la strada per diventare una star NBA. L'unico dubbio mosso su Irving sta nel fatto che abbia giocato solo undici partite a Duke, sarà quindi da testare la continuità delle sue prestazioni, soprattutto in NBA, tuttavia l'ambizione del ragazzo è indiscutibile e vederlo allenare durante il lockout con le parole "practice like champions" scritte sul tabellone del canestro della sua palestra è piùttosto rassicurante.

Derrick Williams. Da tutti indicato come il giocatore più pronto per l'NBA dell'intera classe 2011, l'ala piccola scelta dai T-wolves alla seconda chiamata è un investimento sicuro. Proveniente dall'università di Arizona, Williams è un numero tre con grande fisico, grandi doti atletiche, un ottimo gioco spalle a canestro e altrettanto talento da fuori. Parlando del giocatore non si può che dire bene di lui, le uniche perplessità stanno nel fatto che i T-wolves presentano a roster già due giocatori importanti molto simili a lui: Michael Beasley e Kevin Love. Vedremo se il rookie da Arizona troverà lo spazio che gli serve per esplodere anche in NBA.

Kemba Walker. Campione NCAA con gli U-CONN Huskies nel 2011 Kemba Walker si presenta ai Charlotte Bobcats come il leader carismatico che manca alla squadra dopo la partenza di Steven Jackson. Point guard dalle spiccate doti offensive Walker è un mix esplosivo di energia e talento, pronto a colpire sia da fuori sia da dentro l'area grazie a un primo passo d'alta scuola. l'unica perplessità che rimane riguarda le sue doti difensive, non eccellenti come quelle offensive e sul fatto che sia piuttosto "undersize" per gli standard NBA.

Ricky Rubio. Il talento spagnolo scuola Barcellona dopo aver fatto aspettare i tifosi per un anno è finalmente arrivato a Minnesota. L'ultimo anno a Barcellona non è stato particolarmente esaltante per lui ma c'è grande entusiasmo per Ricky in ambito NBA. Speriamo per lui che possa fare il così detto "step up" che gli permetta di diventare una stella NBA. Passatore sublime, per Rubio valgono le stesse considerazioni di Walker: in difesa vedremo come reggerà alle guardie NBA.

Jimmer Fredette. Sicuramente il più atteso dei giocatori della classe 2011, Jimmer è un vero "bomber": un tiratore da tre devastante. Nella sua squadra di college, BYU, è stato capace di prestazioni esaltanti diventando l'idolo incontrastato del pubblico. A differenza del classico tiratore bianco che esce dai blocchi Jimmer in NCAA ha sempre giocato playmaker, partendo con la palla in mano e creando migliaia di punti dal palleggio. vedremo se a Sacramento sarà in grado di ripetere le imprese di BYU in compagnia di due talenti come Tyreke Evans e DeMarcus Cousins.

Gli altri. E' molto difficile fare un'analisi di tutti i grandi prospetti, quindi cercherò di elencare gli altri giocatori interessanti, le possibili "sorprese" del Draft 2011. Tra questi di sicuro interesse è la terza scelta assoluta, Enes Kanter, centro turco di grande talento offensivo scelto dai Jazz. Al fianco di Kemba Walker giocherà invece Bismack Biyombo, centro congolese dalle grandissime doti atletiche e fisiche, sarà il nuovo Serge Ibaka?? Se siete amanti dei giocatori europei invece date un occhiata a Jan Vesely, ala piccola ex Partizan Belgrado che è pronto a dare spettacolo con le sue doti atletiche al fianco di John Wall a Washington. Ultimo talento che mi sento di sottoporvi è Brandon Knight, il nuovo playmaker dei Detroit Pistons scuola Kentucky Wildcats. Knight è il classico playmaker d'ordine, ma con in più ottime doti offensive, giocatore solido senza dubbio.

Per ora l'analisi è completata, ma vedremo cosa ci riserva la stagione NBA, quale sarà la sorpresa dell'anno e soprattutto chi vincerà il Rookie of The Year award.

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